Crostata con crema frangipane e mele al rosmarino

Questa torta, lo dico, è strepitosa!
Nonostante l’aspetto rustico non è di veloce esecuzione e nemmeno economica, probabilmente gli ingredienti non si trovano comunemente nella dispensa di casa. Dunque procurateveli, scegliete una domenica di pioggia in cui possiate lavorare con calma, e sono sicura che mi ringrazierete.
L’ingrediente misterioso, l’ *Acquafaba*, è spiegato con dovizia al link dedicato.

Ricetta

Preparazione: 50min
Cottura: 1h e 10 min
:

Ingredienti

  • 220g + 35g di farina tipo 2
  • 80g di burro di cocco
  • 100g + 3 cucchiai di sciroppo d'acero
  • 2 cucchiai di semi di lino tritati
  • latte di mandorle o altro latte vegetale q.b.
  • 240g di farina di mandorle o mandorle tritate
  • 100g di acquafaba (vedi link alla pagina Ingredienti)
  • 80ml di olio di mais
  • 1 limone (buccia grattuggiata)
  • 2 mele rosse
  • 2 rametti di rosmarino
  • 1 cucchiaio di sciroppo di riso o zucchero

Preparazione

  1. Impastare con le mani 220g di farina e i semi di lino titati con il burro di cocco fino a che non si sentano più grumi di burro
  2. Aggiungere 3 cucchiai di sciroppo d'acero e latte vegetale quanto basta per ottenere un impasto lavorabile
  3. Stendere con un mattarello a 4/5 mm di spessore per una teglia da crostata di circa 26cm di diametro
  4. Foderare con carta forno e riempire di fagioli (io ne ho un pacco che riutilizzo solo per questo scopo)
  5. Cuocere a 180° per 10' poi togliere i fagioli e la carta e cuocere per altri 10'
  6. Intanto che la frolla si raffredda preparare la crema. In una ciotola mettere la farina di mandorle, i 35g di farina tipo 2 e la buccia di limone. A parte sbattere con le fruste i 100g di sciroppo d'acero con l'olio e lasciare da parte
  7. Preparare l'acquafaba montando a neve ferma con fruste elettriche l'acqua di governo dei ceci (se in scatola, come consiglio, scegliere tassativamente quelli bio, possibilmente in vasetto di vetro) con un cucchiano di zucchero a velo e qualche goccia di limone per 10' buoni. E' una noia, ma funziona!
  8. Mescolare olio e sciroppo con le farine ed in ultimo aggiungere gradualmente l'acquafaba girando con delicatezza per non farla smontare
  9. Riempire la base di frolla con la crema di mandorle ed infornare a 180° per 30'
  10. Nel frattempo tagliare le mele a fettine, io ho usato le fuji, lasciando la buccia e farle saltare velocemente in una padella antiaderente con 1 cucchiaio di sciroppo di riso, 2 di acqua e due rametti di rosmarino
  11. Trascorsa mezz'ora sfornare la torta, rivestirla con le fettine di mele e rosmarino fresco tritato
  12. Reinfornare per altri 20' fino a perfetta doratura
  13. Lasciar raffreddare prima di togliere dallo stampo e servire

Informazioni

Il nome della crema di mandorle Frangipane è stato attribuito a mille origini diverse una più fantasiosa dell'altra. E' comunque una crema deliziosa e profumata che, nella versione orignale che non rimpiangerete, è piena di uova e burro. Da provare assolutamente.
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