La frutta andrebbe consumata lontano da qualunque altro cibo.
In associazione a carboidrati e proteine è probabile che generi gonfiore o diventi indigesta.
Il classico frutto dopo pasto è un’abitudine malsana.
La frutta andrebbe mangiata almeno mezz’ora prima di altre pietanze e tre ore dopo il pasto perchè il tempo di digestione è molto rapido se non mischiata ad altri ingredienti.
Non solo, meglio sarebbe un tipo di frutto alla volta (a meno di conoscere tutta la classificazione dei frutti acidi-semiacidi-dolci che a loro volta andrebbero tenuti separati)
Via dunque a frullati monofrutto arricchiti di sapori con erbe e spezie.
Alcune combinazioni che amo sono: anguria-menta, albicocca-cannella, mela-rosmarino, melone-basilico.
Ideale a colazione o per qualche pasto detox.