Orecchiette di grano arso con pesto di borragine e pomodorini

E’ tornata la borragine!!!
E’ una pianta spontanea ricoperta di peluria leggermente urticante, (è necessaria la cottura anche per la presenza di sostanze epatotossiche) e dalle molteplici proprietà benefiche (vedi Info a fondo pagina) soprattutto in forma di olio.
Nella tradizione gastronomica le foglie sono molto utilizzate per la preparazione di minestre, ravioli, frittate, i bellissimi fiorellini viola possono essere fritti in pastella.
Questo pesto è delicato, gustoso e facile da preparare.

Il grano arso deriva da un’antica usanza contadina della regione del Tavoliere di Puglia, quella cioè di ardere la vegetazione sottostante le spighe di grano per poter recuperare quelle cadute. Ai contadini era permesso utilizzare questo grano dai latifondisti che si impossessavano di tutto il raccolto per produrre farina bianca. La farina di grano bruciato era mescolata ad una modica quantità di farina bianca per produrre pane e pasta.
Oggi, come molte altre cose, è tornato di gran moda, la produzione prevede un processo di tostatura e non bruciatura,  che sarebbe malsano e probabilmente darebbe vita ad un prodotto immangiabile.
Il retrogusto di leggera affumicatura è estremamente gradevole, il costo piuttosto sostenuto.

Ricetta

Preparazione: 15 min
Cottura: 15 min
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Ingredienti per due persone

  • 200g di orecchiette o altra pasta a piacere
  • un mazzetto di borragine
  • 10 pomodorini ciliegini
  • 2 spicchi di aglio
  • una manciata di anacardi
  • lievito alimentare q.b.
  • olio EVO
  • sale

Preparazione

  1. Pulire la borragine e tenere solo le foglie, lavare bene e sbollentare in acqua salata per 5'
  2. Nel frattempo tagliare in quattro parti i pomodorini e saltarli in padella con uno spicchio di aglio e un filo di olio evo. Salare.
  3. Porre subito la borragine sbollentata sotto un getto di acqua fredda (meglio ancora in acqua e ghiaccio) per mantenere il colore
  4. Frullare con l'aglio, gli anacardi, il lievito, l'olio e poca acqua se non si vuole utilizzare troppo olio. Salare.
  5. Cuocere la pasta secondo indicazioni, scolare e condire nella padella coi pomodorini e il pesto.

Informazioni

La Borrago officinalis vanta numerose proprietà: innanzitutto essendo ricca di mucillagini è un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza ma è anche in grado di lenire l’infiammazione di altre mucose come quelle del sistema respiratorio nei casi in cui compare tosse o raffreddore. La tisana di borragine, quindi, può essere utile sia a ritrovare la propria regolarità intestinale sia ad alleviare i sintomi del mal di gola. Un altro interessante beneficio che offre questa pianta è quello di essere d’aiuto alle donne in caso di disturbi premestruali, la bevanda calda (ma ancor di più l’olio) può infatti ridurre crampi, gonfiori, sensazione di malessere e altri fastidi che accusano molte persone in quel periodo. Ciò è dovuto alla presenza in questa pianta di fitoestrogeni, sostanze che riequilibriano il sistema ormonale e che dunque possono essere utili in tante problematiche della donna in età fertile ma anche in menopausa. La borragine, e in particolare l’olio che se ne estrae, è ricco di alcuni acidi grassi benefici per cuore ed arterie in grado di favorire la vasodilatazione, ridurre i depositi di colesterolo e abbassare l’infiammazione. Questa pianta è poi una vera e propria alleata di bellezza. La sua azione benefica sulla pelle si evidenzia non solo in caso di vere e proprie patologie ma anche semplicemente se si ha la pelle secca o grassa (la borragine regola infatti la produzione di sebo in entrambi i casi) o alla comparsa delle prime rughe. Sulla pelle ovviamente si utilizza il prezioso olio di borragine, che si estrae a freddo dai semi di questa pianta ed ha un grande potere antiossidante.