Risotto al glicine, limone e timo

In primavera molte piante che siamo abituati a vedere comunemente nei giardini o nei parchi esplodono di fiorellini colorati e profumatissimi che possiamo utilizzare nelle nostre preparazioni in cucina.
In particolare glicine, sambuco e acacie.
Cerchiamo solo di stare attenti alla provenienza e poi sbizzarriamoci…
Ottimi su insalate, frutta, smoothies ma anche da sperimentare in qualche altro piatto.
Questo risotto è molto delicato e leggero.
Alè.

Ricetta

Preparazione: 5 min
Cottura: 18min

Ingredienti per due porzioni

  • 180/200g di riso Carnaroli
  • brodo vegetale
  • 2 scalogni
  • vino per sfumare (io ho usato del saké)
  • 3/4 grappoli di glicine in fiore
  • scorza grattuggiata di 1 limone
  • qualche rametto di timo fresco
  • olio evo
  • 1 cucchiaio di burro di semi di girasole (ma anche mandorle, anacardi,etc) per mantecare

Preparazione

  1. Sminuzzare gli scalogni e soffriggerli a fiammadolce in una casseruola con olio
  2. Aggiungere il riso e lasciar tostare qualche minuto, quindi sfumare con il vino
  3. Aggiungere gradualmente il brodo vegetale salato e bollente preparato in precedenza
  4. Nel frattempo pulire i glicini. Questa è la parte più lunga. Separare i petali dal rametto e togliere i pistilli.
  5. Il Carnaroli cuoce generalmente in 18 minuti, un paio di minuti prima dellla cottura ottimale spegnere il gas a riso piuttosto asciutto, aggiungere il grasso scelto (burro di semi o altro) e mescolare con forza.
  6. Aggiungere i petali di glicine, il limone grattuggiato e le foglioline di timo fresco, quindi altri 1 o 2 mestoli di brodo, mescolando e "scuotendo" la casseruola per ottenere l'effetto onda