I semi di lino consumati regolarmente garantiscono un apporto di Omega 3 e Omega 6, importanti acidi grassi essenziali.
Sono inoltre regolatori intestinali, utili in caso di stipsi.
Perchè possano essere assimilati vanno macinati, possibilmente al momento.
In cucina hanno la funzione di addensante, sia tritati ed aggiunti ad impasti di torte, frittate, polpette e burger che tritati e lasciati a mollo in due dita di acqua, poichè si trasformano in una sostanza gelatinosa, simile al bianco dell’uovo e con le stesse funzioni di legante.
*Plumcake al limone*
*Burger di quinoa*
Qualche cucchiaio di semi può essere aggiunto ogni giorno a muesli, macedonie o insalate.
Dai semi si ottiene anche l’olio, con le stesse proprietà dei semi ma con la possibilità di essere utilizzato, oltre che come condimento, per una vera cura di bellezza su capelli, viso e corpo (utile anche come struccante).
In cucina non può essere utilizzato a caldo, va conservato rigorosamente al buio ed in un luogo fresco. Dopo un mese dall’apertura tende ad irrancidire per questo è venduto in piccole bottigliette.
