Non mangiavo i testaroli da tantissimo tempo, sono un piatto tipico della Lunigiana e del levante ligure.
Tradizionalmente si gustano con il tipico pesto al basilico, qui sostituito da un delizioso pesto di broccoli, siamo a gennaio e preferisco usare verdure di stagione.
La ricetta originale è con farina di farro, ma anche una di grano tenero (io ho utilizzato la semintegrale tipo 2) va benissimo.
E’ una pasta che prevede una doppia cottura: la prima sul “testo”, una piastra di terracotta o di ghisa sulla quale si fa cuocere l’impasto come fosse una crespella (un po’ più spessa), quindi, dopo averla tagliata a losanghe, per bollitura.
In mancanza del testo (difficile che qualcuno l’abbia in casa) una semplice padella antiaderente è sufficiente.
Per il pesto ho utilizzato il mio formaggino cremoso di anacardi fermentato, (ricetta qui), in mancanza di questo utilizzare una manciata di anacardi.
Ho aromatizzato il pesto con pepe di Sichuan, una spezia che ha la forma di bacca del pepe ma è di tutt’altra famiglia ed ha un piacevolissimo profumo agrumato. Ormai si trova anche in alcuni ipermercati. In alternativa, se piace, va benissimo del pepe nero.
Buon appetito!
