Gnudi di spinaci e ricotta

Gli gnudi sono un piatto tipico maremmano. E’ il ripieno dei famosi ravioli di ricotta e spinaci senza pasta esterna, nudi appunto.
Una sorta di gnocco molto, molto delicato da maneggiare.
Questa è stata per me una ricetta svuotafrigo per finire la ricotta di soia preparata qualche giorno fa per la pastiera.
Avevo poi un po’ di spinaci e un avanzo di pesto al basilico e pomodori secchi, ma semplice olio e salvia croccante è un condimento perfetto.

La ricetta è semplicissima, l’unica difficoltà è la morbidezza dell’impasto che va maneggiato con delicatezza per formare delle palline da cuocere con altrettanto garbo.

Per il resto nella loro nudità, sono buonissimi.

Ps: Ho spolverato con un mix di semi di zucca, sesamo e girasole tostati e tritati.

 

Ricetta

Preparazione: 10 min
Cottura: 15 min

Ingredienti per circa 10 pezzi

  • 250g di spinaci freschi
  • 150g di ricotta di soia
  • 1 cucchiaio di farina di riso
  • 1 cucchiaio di mandorle tritate grossolanamente
  • lievito alimentare
  • 1 spicchio di aglio
  • noce moscata
  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • farina di riso o altro per spolverarli

Preparazione

  1. Tritare finemente gli spinaci freschi. In una pentola scaldare l'olio con l'aglio ed aggiungere gli spinaci. Portare a cottura, lasciando evaporare l'acqua che si forma il più possibile
  2. In una ciotola unire la ricotta, la farina di riso, sale, pepe, noce moscata, 1 cucchiaio di lievito alimentare, le mandorle tritate e gli spinaci lasciati raffreddare
  3. Lasciar riposare una 1/2 ora in frigorifero perchè il composto si solidifichi abbastanza per ricavarne delle palline rotonde
  4. Nel frattempo mettere a bollire l'acqua salata per la cottura e preparare il condimento Qui ho usato un pesto di basilico e pomodori secchi, ma anche semplicemente olio e salvia sono perfetti
  5. Creare con le mani o con l'aiuto di un cucchiaio delle palline di circa 2,5-3cm di diametro e rotolarle delicatamente su un piatto cosparso di farina di riso
  6. Versare uno alla volta con estrema delicatezza nella pentola di acqua bollente, abbassando un poco la fiamma perchè l'eccessivo bollore non li distrugga
  7. Scolare con una schiumarola (meglio quelle a ragno) e deporre delicatamente su un piatto da portata. Condire senza rigirarli