E’ tornata la borragine!!!
E’ una pianta spontanea ricoperta di peluria leggermente urticante, (è necessaria la cottura anche per la presenza di sostanze epatotossiche) e dalle molteplici proprietà benefiche (vedi Info a fondo pagina) soprattutto in forma di olio.
Nella tradizione gastronomica le foglie sono molto utilizzate per la preparazione di minestre, ravioli, frittate, i bellissimi fiorellini viola possono essere fritti in pastella.
Questo pesto è delicato, gustoso e facile da preparare.
Il grano arso deriva da un’antica usanza contadina della regione del Tavoliere di Puglia, quella cioè di ardere la vegetazione sottostante le spighe di grano per poter recuperare quelle cadute. Ai contadini era permesso utilizzare questo grano dai latifondisti che si impossessavano di tutto il raccolto per produrre farina bianca. La farina di grano bruciato era mescolata ad una modica quantità di farina bianca per produrre pane e pasta.
Oggi, come molte altre cose, è tornato di gran moda, la produzione prevede un processo di tostatura e non bruciatura, che sarebbe malsano e probabilmente darebbe vita ad un prodotto immangiabile.
Il retrogusto di leggera affumicatura è estremamente gradevole, il costo piuttosto sostenuto.
