Per questa torta primaverile rimando alle ricette che trovate nelle Basi, quella del pan di spagna qui, e quella della crema pasticcera qui…
Non resta che assemblare gli strati di pan di spagna con la farcitura di crema pasticcera, la bagna alle fragole e le fragole a pezzetti.
La decorazione poi è totalmente personale, qui con panna vegetale, fragole, farina di cocco (che assorbe meno grassi dello zucchero a velo e si può spolverare in anticipo) e biscottini Oreo (vegan), nella versione “slim”.
Ma naturalmente si può chiudere il bordo con biscotti lunghi e un nastro, o fragole a fettine, o granella di pistacchio, nocciola, gocce di cioccolato. L’importante è usare la panna come “livellante” delle irregolarità e “collante”.
Un discorso a sè voglio farlo per la panna. Purtroppo non ho ancora trovato una soluzione di panna veg fai da te soddisfacente. Non amo quella di cocco (ottenuta montando con le fruste la parte grassa e densa di una lattina di latte di cocco) e quella con latte di soia e olio (tipo maionese) è per me sempre troppo oleosa nel gusto. Va bene se mischiata ad altri ingredienti, da sola non la gradisco.
Dunque è l’unico ingrediente che compro già pronto, ben sapendo che la qualità, dal punto di vista nutrizionale è molto discutibile.
Nei dolci utilizzo dolcificanti come gli sciroppi (grano, riso, mais) o zucchero di cocco perchè meno raffinati, ma si possono sostituire con zucchero di canna (più economico e dal maggior potere dolcificante. In tal caso, diminuire le dosi)
